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L'acquisto del pallone d'oro Stoičkov, approdato a Parma dal Barcellona, fa sognare i tifosi, ma la stagione si rivela fallimentare. Si chiude la gloriosa era di Nevio Scala.
La maglia
HOME
La prima maglia è bianca e nella trama presenta un motivo reticolare con il simbolo Puma al centro, a fare da sfondo allo sponsor Parmalat serigrafato. Il colletto è a polo (bianco con profilo giallo blu) e lungo le maniche è inserita una fantasia a frecce gialle, sopra una base sfumata di blu. Lo stemma è cucito mentre il logo Puma è in flock applicato. Nome e numero sono applicati in flock con la scritta Puma su ogni numero.
AWAY
La maglia away è gialla e si presenta identica alla maglia home, eccezion fatta per il colletto che in questa versione è blu con profilo giallo.
THIRD
La terza maglia è blu e presenta le stesse identiche caratteristiche della prima maglia ad eccezione del colletto, giallo con profilo blu.
CuriositA'
Nella stagione 1995-96 i tedeschi di Puma subentrano a Umbro come sponsor tecnico. Il legame con l'inglese Umbro durava dal 1978.
A partire da questa stagione i numeri delle maglie vengono assegnati ad ogni calciatore, compaiono così le prime personalizzazioni con il cognome sul retro. La maglia third non è mai stata utilizzata in campionato ma solo in amichevole.
Le maglie in collezione
In collezione troviamo 3 maglie: la jersey home bianca a manica lunga è una versione store con nameset (ufficiale Puma) Sensini 7, la maglia away gialla sempre a manica lunga è invece una versione match worn/issued, indossata da Tino Asprilla (n.18) mentre la terza maglia blu non presenta alcuna personalizzazione. (Clicca sulle immagini per ingrandirle)
La stagione
Il 1995 è l’anno in cui approda in Emilia il pallone d’oro Hristo Stoičkov, acquistato dal Barcellona per 12 miliardi di lire.
La stagione, tuttavia, si rivela un mezzo fallimento considerando che l'acquisto del bulgaro aveva proiettato la compagine ducale tra le favorite per la vittoria dello scudetto.
Oltre a Stoičkov, in questa stagione fanno il loro esordio in maglia gialloblu Fabio Cannavaro, acquistato in estate dal Napoli, e Gigi Buffon che il 19 novembre 1995 debutta in serie A all'età di soli 17 anni (0-0 contro il Milan al Tardini).
Il Parma finisce al sesto posto in serie A, viene eliminata a quarti di finale di Coppa delle Coppe per mano del Paris Saint-Germain e perde la finale di Supercoppa Italiana con la Juventus.
Juventus-Parma 1-0
33' Vialli
Juventus: Peruzzi, Ferrara, Vierchowod, Tacchinardi, Torricelli, Conte, Paulo Sousa (83' Carrera), Deschamps, Ravanelli, Vialli (C) (78' Di Livio), Del Piero (40' Rampulla). Allenatore: Lippi
Parma: Bucci, Mussi (77' Asprilla), Couto, Sensini, F.Cannavaro, Di Chiara (46' Melli), Brambilla, D.Baggio, Crippa (83' Benarrivo), Zola (C), Stoičkov. Allenatore: Scala
Anche in Coppa Italia la squadra ducale, entrata in tabellone al secondo turno, viene subito sconfitta dal Palermo.
Per Nevio Scala questo sarà l'ultimo anno sulla panchina del Parma e di fatto si chiude un'era. Un'era fatta di trionfi, che per sempre resterà nella storia del club crociato.
Stoičkov abbraccia i compagni; nonostante un buon inizio, il bulgaro non lascerà il segno, segnando solo 7 gol stagionali.
Gianfranco Zola sfida Ciro Ferrara nell'ennesima sfida tra Parma e Juventus.