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Una stagione di sofferenza che sfocia nell'apoteosi di Bologna dove il Parma vince 2-0 lo spareggio salvezza ribaltando lo 0-1 della gara di andata e guadagnandosi la permanenza in serie A.
La maglia
HOME
Dopo più di 15 anni si torna alla tradizione. Per la versione home si rivede la maglia crociata, tanto amata dai tifosi.
La jersey proposta dalla Champion è un modello a polo con colorazione principale bianca e croce nera.
Sul petto, all'interno della croce, troviamo il logo del club in flock e lo sponsor tecnico mentre sulle maniche vengono riproposti i due loghi Champion come nella passata stagione.
Il colletto e le maniche sono bordate con due righine di colore giallo e bianco.
AWAY
La versione away è invece a righe orizzontali gialloblu con sfumature bianche e nere, con logo e sponsor tecnico nelle stesse posizioni della versione casalinga.
CuriositA'
Durante questa stagione calcistica non è presente alcun main sponsor sulla maglia bensì solo lo sponsor tecnico Champion, posizionato al centro della croce nera. Nella prima partita di coppa UEFA contro il Maribor, il Parma ha indossato una versione speciale della maglia home: una casacca total white senza la croce nera.
Le maglie in collezione
In collezione troviamo 2 maglie ufficiali Champion: la versione home crociata presenta il nameset dell'attaccante Francesco Ruopolo (10 presenze in stagione) mentre la versione away da trasferta è personalizzata con nome e numero di Alberto Gilardino. (Clicca sulle immagini per ingrandirle)
La stagione
A seguito della turbolente stagione precedente e per scongiurare il rischio fallimento post crac Parmalat, il Parma A.C. cambia denominazione diventando Parma Football Club.
La stagione 2004/05 del “nuovo” Parma F.C. guidato dapprima da Silvio Baldini (esonerato alla quindicesima di campionato) e Pietro Carmignani poi (per lui si tratta di un ritorno sulla panchina ducale dopo l'esperienza del 2001), è una stagione dalla doppia faccia.
Da una parte i ducali faticano in campionato, mentre in Europa il cammino è a dir poco sorprendente: in Coppa UEFA la squadra gialloblu arriva fino alla semifinale dove verrà sconfitta dal CSKA Mosca (3-0 per i russi al ritorno dopo lo 0-0 del Tardini nella gara d'andata).
In serie A il Parma si ritrova invischiato nella lotta per non retrocedere ma, trascinato ancora una volta da Alberto GIlardino (che per il secondo anno consecutivo sarà vice-capocannoniere con 23 gol), riesce a raggiungere lo spareggio salvezza contro il Bologna.
Alberto Gilardino con la maglia away da trasferta durante un match di coppa UEFA.
Nella gara di andata al Tardini, il Bologna di Mazzone s'impone per 1-0 ma nella sfida di ritorno al Dall'Ara, i gialloblu compiono l'impresa con un'esaltante partita che resterà nella storia del club e nella memoria dei tifosi.
Caricato dai Boys, accorsi in massa a Bologna, il Parma ribalta il risultato dell'andata vincendo 2-0 con i gol di capitan Cardone e del solito immenso Gilardino, guadagnandosi così la permanenza in serie A.
Andata:
Parma-Bologna 0-1
18' Tare
Parma: Frey, P. Cannavaro, Cardone (C), Bovo, Pisanu, Savi (61' Grella), Olive (74' Dessena), Camara, Bresciano, Simplicio, Ruopolo. Allenatore: Carmignani
Bologna: Pagliuca (C), Năstase, Gamberini, Torrisi (36' Legrottaglie), Nervo, Giunti, Amoroso (82' Colucci), Capuano, Meghni (46' Locatelli), Bellucci, Tare. Allenatore: Mazzone
Ritorno:
Bologna-Parma 0-2
17' Cardone, 47' Gilardino
Bologna: Pagliuca (C), Torrisi, Gamberini, Legrottaglie, Nervo (46' Locatelli), Colucci, Zagorakis (83' Ferrante), Capuano, Giunti, Bellucci (46' Meghni), Tare. Allenatore: Mazzone
Parma: Frey, Bonera, Cardone (26' P. Cannavaro), Bovo, Contini, Dessena, Grella (68' Camara), Simplicio, Bresciano, Morfeo, Gilardino. Allenatore: Carmignani
Mark Bresciano e Gilardino esultano sotto la curva ospiti dopo il gol del 2-0.